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I parroci

Nella stesura della cronologia dei parroci che hanno retto la parrocchia di Saint-Christophe mi sono basato sull’Annuaire du diocèse d’Aoste del1894, del canonico Pierre-Étienne Duc, sulla Monographie de la paroisse de Saint-Christophe, pubblicata dal parroco Elie Andruet nel 1923, e sull’opera Le clergé valdôtain de 1900 à 1984 di Mons. Albert-Marie Careggio, completandola con notizie ricavate dallo studio dei registri parrocchiali e da ricerche condotte sulle ultime pubblicazioni dei nostri moderni studiosi e storici. 

Per comprendere meglio alcune incongruenze e spiegare le difficoltà di individuare con sicurezza i vari personaggi, bisogna ricordare che anticamente era invalso l’uso di dare in «admodiazione» le parrocchie, per cui alcuni parroci non risiedevano nelle loro canoniche ma le cedevano ad altri sacerdoti in cambio del pagamento di una rendita annuale, sia in denaro che in prodotti dell’agricoltura. In questi casi, numerosi soprattutto nei paesi del circondario di Aosta che dipendevano dai capitoli della Cattedrale, della Collegiata o da altre istituzioni come i conventi dei canonici di Saint-Gilles di Verrès o del Gran San Bernardo, i registri venivano sovente firmati da diversi incaricati e più raramente dai parroci effettivi. Nel caso specifico di Saint-Christophe, dipendente dal Capitolo della Cattedrale di Aosta, il parroco «ufficiale» era il Capitolo stesso e il sacerdote che amministrava la parrocchia era definiti «vicario», da cui qualche confusione tra il vicario parroco e i vicari-viceparroci o «admodiatori».

Allegati

Scarica l'allegato "I parroci" tratto dal libro Saint-Christophe , documento pdf , peso 1,15 MegaByte